La Commissione europea ha deciso di agire contro Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Lituania, Lussemburgo, Spagna e Regno Unito per aver disatteso le norme di omologazione del veicolo nell'UE, in quanto non hanno ancora predisposto sistemi di sanzioni in grado di scoraggiare i produttori di automobili di violare la legislazione emissioni auto, o per non aver applicato tali sanzioni nel momento in cui si è verificata una violazione della legge.